Alpinista, Guida Alpina, Tecnico di elisoccorso e Maestro di sci/snowboard
<< Quei tramonti sospesi tra montagne e cielo che riempiono il cuore di emozioni regalandomi la felicità. Rischiando ho compreso l'essenziale, il valore della vita>>
Rappresentante sensibile ed appassionato della montagna, la vive e la racconta con stile profondo ed evocativo.
Entusiasmo, determinazione ed amore.
Biografia
Nato e cresciuto ai piedi del Cervino. Un destino segnato: in famiglia il mestiere di guida alpina si tramanda da diverse generazioni.
In realtà il suo futuro prende forma un po’ per caso e in modo graduale. A quindici anni è una promessa dello sci ma un brutto incidente durante una competizione interrompe irrimediabilmente la carriera da professionista. Dopo un anno di riabilitazione il padre lo accompagna sul Cervino.
E all'alba gelida di una mattina di ottobre che Hervé è pronto a scalare per la prima volta la Gran Becca. Un solo pensiero: camminare senza inciampare e senza rallentare il passo di suo padre. Quel giorno sul Cervino, inconsapevolmente, prende vita il suo futuro.
È attraverso la montagna, che Hervé VIVE alcuni dei momenti più importanti della sua vita.
Non solo alpinismo per Hervé: maestro di sci dal 1996 e di snowboard dal 1997, allenatore federale di sci dal 1998, operatore del soccorso Alpino Valdostano dal 2000, guida alpina dal 2000 ed istruttore nazionale delle Guide Alpine dal 2007.
Fotografo, regista, produttore e interprete in diversi film documentari. Scrittore e speaker in conferenze alpinistiche e aziendali in Italia e nel mondo.
Diversi i premi e i riconoscimenti alpinistici, filmici e letterari di cui viene insignito.
Carriera
Nell'Agosto 2000 è sul Cervino. Parete Sud – Nuova via: “Per Nio” (350 m. di sviluppo 6a+ obbligatorio)
Ad Ottobre 2001 Breithorn (Massiccio del Monte Rosa) – Parete Ovest – Nuova via di misto: “Via del Freind” (ED 600 m. di sviluppo).
Ancora sul Cervino – Parete Sud ad Ottobre 2002 per la prima solitaria e seconda ripetizione assoluta della via “Casarotto Grassi” (ED 1.300 m. di sviluppo).
Nel 2003 Dent d’Herin – Parete Ovest – “Petit Lumignon” (800 m difficoltà IV/4), prima ascensione a Febbraio e Pizzo Badile – Parete Sud – Nuova via: “Ringhio” (370 m. di sviluppo, difficoltà Ed – 6c obbligatorio) a Luglio.
Nel Marzo 2004 Cervino – Parete Sud – Prima ripetizione invernale della via “Padre Pio prega per noi” (1.000 m. di sviluppo, difficoltà 6c / 7a max) e a Giugno in Pakistan – Sheep Peak (6.300 m.) – Via Nuova. Pakistan – Scudo del Chogolisia (5.700 m. circa) – Nuova via in stile alpino “Luna Caprese” (1000 m di sviluppo 6b/c obbligatorio).
Nel 2005 prima ascensione Dent d’Herin – Parete Ovest – “Ammazza Geko” (800 m. di sviluppo, difficoltà Ed IV+/5) a Giugno. Nel mese successivo il Pakistan: cudo del Chogolisia – Nuova via: “Up and down” (800 m. di sviluppo, difficoltà 6c obbl – 7a e A1, in libera 7c), Nuova via di ghiaccio misto su cima inviolata “Fast and Fourius” (700 m. di sviluppo), prima salita assoluta in solitaria di una cima inviolata (6.000. m circa ) sulla Costiera del Faerol Peak e Naysar Brakk (5.200 m. circa) per la Via Inglese.
Ad Ottobre il Cervino – Prima salita in solitaria della Via Deffeyes (ED 1.300 m. di sviluppo) in meno di quattro ore.
Tra Febbraio e Marzo del 2006 la Patagonia: Cerro San Lorenzo (3.706 m.) Via nuova, parete Nord, Caffè Cortado, Cerro Poincenot (3.201 m.) e Aguya Guillaumet (2.571 m.).
Nel 2007 ad Aprile e Settembre il Cervino con prima solitaria e prima ripetizione della Parete Sud del Cervino per la Via “Direttissima” e prima solitaria dello Spigolo dei fiori – Via Machetto.
Tra Gennaio e Febbraio del 2008 Patagonia – Cerro Piergiorgio (950 m.) – Via nuova sull'inviolata Parete Nord Ovest: “La ruta dell’hermanno” (1.100 m. di sviluppo 6b+/A3 ED+) e Pakistan tra Luglio ed Agosto 2008: Bekka Brakai Chhok (6.940 m.) prima salita assoluta della montagna in stile alpino (partenza da 4750 m difficoltà ED+ – due giorni con rientro diretto al Campo Base).
A Settembre dello stesso anno la Cina: Muztag-hata Area – Miky Sel 6.250 m. prima salita assoluta della montagna in stile alpino.
Nel Gennaio 2009 ancora Patagonia: Hielo Continetal Sur. Nuovo itinerario di traversata del terzo ghiacciaio più grande della terra da Est a Ovest, durante il tentato raggiungimento del Cerro Riso Patron per compiere la salita del pilastro Sud.
A Gennaio e Febbraio del 2010 in Pakistan Shimshal Valley. Prima salita di alcune cascate di ghiaccio. Formazione ed insegnamento delle tecniche di sicurezza e progressione ai portatori, uomini e donne di Shimshal, presso la Shimshal Climbing School. A Marzo il Cervino/Mattherorn 4.478 m. – Parete Sud – Via nuova – Couloir Barmasse 1.200 m. – M…duro. ABO.
A Luglio la Cina – Shaksgan Valley, prima salita in stile alpino di una cima inviolata di 6.300 m. – Venere Peak. 2.000 m. – ED.
Nell'Aprile 2011 di nuovo sul Cervino Matterhorn 4.478 m. –Parete Sud – Via nuova aperta in solitaria – 1200 m. – Difficoltà: ABO. Ad Agosto il Monte Bianco – Via nuova sul pilastro di sinistra del Brouillard – La Classica Moderna – no spit – max 6c -300 m. di sviluppo. Dopo l’apertura della via, con Iker ed Eneko Pou, ha proseguito fino in vetta a Mt. Bianco.
Nei mesi di Settembre ed Ottobre il Monte Rosa – Parete Sud-Est – Via nuova aperta con il padre, Marco Barmasse – 800 m., Ed – Terza e ultima tappa del progetto Exploring The Alps.
A Luglio 2012 il Pakistan, Sing Gang Galcier/ Snow Lake. Prima salita di tre cime inviolate; traversata del Muki peak 6.330 m. circa, salita e discesa con gli sci di una cima di 5.966. m sul versante orografico sinistro del Sing GFang Glacier e salita di una cima minore delle Solu Tower di 5.880 m.
In Patagonia nel Luglio 2013 la prima invernale al Cerro Pollone. Prima salita assoluta e prima invernale di due cime del gruppo dei Colmillos.
A Marzo 2014 Cervino / Matterhorn. Prima solitaria invernale della cresta di Furggen per la via degli strapiombi durante il concatenamento delle quattro creste del Cervino compiuto il 13 marzo 2014. Cervino Matterhorn 4.478 m. – Primo concatenamento invernale e in solitaria delle 4 creste del Cervino. Partenza dal bivacco Bossi, salita dalla cresta di Furggen per la via degli strapiombi (prima solitaria invernale della via) e discesa dalla cresta dell’Hornli, per poi attraversare la base della parete Nord e salire nuovamente per la cresta di Zmutt. Discesa dalla cresta del Leone.
Nel mese di Marzo del 2016 è in Nepal, Amphulapcha peak 6.400 m. Cresta nord ovest salita in solitaria partendo da Chukung , andata e ritorno, in 12 ore.
In Tibet nel Maggio 2017: Shisha Pangma (8.027 m.) Parete Sud – Salita in stile alpino della parete Sud dello Shisha Pangma in giornata. Sfruttando un’unica finestra di bel tempo di appena 24 ore insieme al tedesco David Gottler sale senza ossigeno, corde fisse e campi pre-allestiti, i 2.200 m. della Parete Sud dello Shisha Pangma (8.027 m.) in appena 13 ore.
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